Di notte con due luci accese.

8 dicembre 2010 da Mauro

E non lo sai dove si spengono e non l’hai mai saputo.
Che poi, gli interruttori sono sempre negli stessi posti, un po’ in basso, al massimo non li trovi per un paio d’occhiate ma poi eccoli.
Ma alzarsi è una resa difficile da accettare, e con due luci si dorme che è una meraviglia.

I Rolling Stones nelle foto di Exile vivono in attesa di giudizio per i pantaloni, le bretelle e i torsi nudi e mentre Mick, in un locale di Soho, sfoga la sua virilità pisciando seduto nel bagno delle donne, io chiudo gli occhi, e non mi spavento per il movimento del gatto sul puff.
E’ solo qualcosa di ovvio che non m’aspettavo.

Ed è il portatile sulle gambe a farmi da coperta, mentre scrivo le righe di un post, talmente lontano da quello che ho in testa, che lo cancello senza neanche il rimorso per le prime due righe o il titolo.

Scritto in me, parole

2 commenti

  1. Tito Faraci -

    http://www.youtube.com/watch?v=UPbozLRU3so

  2. Mauro -

    Grazie Tito! Era quello che ci voleva!

Lascia un commento